Il test kinesiologico: come funziona e a cosa serve

Eccoci qua con un nuovo articolo, dove parleremo del test kinesiologico. In particolare, approfondiremo il suo funzionamento e a cosa serve. Il test kinesiologico è un test muscolare che si basa sulla capacità del corpo di fornire informazioni sul suo stato di salute attraverso la forza dei muscoli. 

Il test kinesiologico è utilizzato da alcuni professionisti per diagnosticare problemi di salute, ma non è un metodo diagnostico riconosciuto dalla medicina convenzionale. Bisogna infatti dire che non esiste alcuna prova scientifica che supporti l’affermazione che il test kinesiologico sia in grado di fornire informazioni accurate sullo stato di salute di una persona. Tuttavia, può risultare una buona base per la diagnostica dei problemi di salute. In questa occasione, daremo quindi una panoramica generale del test kinesiologico.

Che cos’è il test kinesiologico?

Riprendendo quanto detto prima, il test kinesiologico è un metodo di valutazione che si basa sulla capacità del corpo di fornire informazioni sul suo stato di salute attraverso la forza dei muscoli. Il test viene effettuato da un kinesiologo, che applica una pressione su un muscolo del paziente mentre questo tiene in mano un oggetto o un’immagine. Se il muscolo si indebolisce, si ritiene che ciò indichi che il paziente è sensibile a ciò che sta tenendo in mano.

Esistono diverse varianti del test kinesiologico, ma tutte si basano sullo stesso principio. In alcuni casi, il kinesiologo può utilizzare un pendolo o un altro oggetto per rilevare i cambiamenti nella forza muscolare.

I kinesiologi affermano che il test può essere utilizzato per diagnosticare una varietà di problemi di salute, tra cui:

• Allergie
• Intolleranze alimentari
• Squilibri ormonali
• Problemi di salute mentale
• Problemi emotivi

Pertanto, il test kinesiologico può essere utilizzato per selezionare integratori alimentari o rimedi naturali. I kinesiologi affermano che il test può aiutare a identificare gli integratori o i rimedi che sono più adatti a una persona.

Come funziona il test kinesiologico?

Andiamo ora più nello specifico di quanto accennato precedentemente, spiegando come funziona il test kinesiologico. Il test kinesiologico viene effettuato in diversi modi, ma tutti si basano sullo stesso principio di base. Il kinesiologo chiede al paziente di tenere un muscolo contratto mentre applica una pressione crescente. Se il muscolo si indebolisce o si rilassa, si ritiene che ciò indichi che il paziente è sensibile a ciò che sta tenendo in mano.

In pratica, il kinesiologo chiede al paziente di tenere un muscolo contratto, come il bicipite o il tricipite per poi applicare una pressione crescente sul muscolo. Se il muscolo si indebolisce o si rilassa, il kinesiologo ritiene che ciò indichi che il paziente è sensibile a ciò che sta tenendo in mano. In generale, esistono tre tipi principali di test kinesiologico:

• Test di forza muscolare. Il kinesiologo chiede al paziente di tenere un muscolo contratto mentre applica una pressione crescente. Se il muscolo si indebolisce o si rilassa, si ritiene che ciò indichi che il paziente è sensibile a ciò che sta tenendo in mano.
• Test di forza muscolare con posizione. Il kinesiologo chiede al paziente di tenere un muscolo contratto mentre il kinesiologo applica una pressione crescente. Se il muscolo si indebolisce o si rilassa, si ritiene che ciò indichi che il paziente è sensibile a ciò che sta tenendo in mano. Il kinesiologo può anche chiedere al paziente di assumere una determinata posizione mentre effettua il test.
• Test di forza muscolare con visualizzazione. Il kinesiologo chiede al paziente di tenere un muscolo contratto mentre visualizza qualcosa, come un alimento o un’immagine. Se il muscolo si indebolisce o si rilassa, si ritiene che ciò indichi che il paziente è sensibile a ciò che sta visualizzando.

Quali sono i benefici del test kinesiologico?

Sebbene i benefici del test kinesiologico siano ancora oggetto di dibattito, alcuni esperti del settore ritengono che possa essere uno strumento utile per migliorare la propria salute e il proprio benessere. Tra i benefici, quindi, vi sono questi elementi:

• La diagnosi di problemi di salute

I kinesiologi affermano che il test kinesiologico può essere utilizzato per rilevare la presenza di allergie, intolleranze alimentari, squilibri ormonali, problemi di salute mentale e problemi emotivi. Ad esempio, se un paziente sostiene di essere allergico ad un particolare alimento, il kinesiologo può chiedere al paziente di tenere in mano un campione di quell’alimento e quindi testare la forza di un muscolo del paziente. Se il muscolo si indebolisce, il kinesiologo conclude che il paziente è allergico a quell’alimento.

• La scelta degli integratori alimentari o dei rimedi naturali

I kinesiologi affermano che il test kinesiologico può essere utilizzato per determinare quali integratori alimentari o rimedi naturali sono più adatti a una persona. Ad esempio, se un paziente desidera migliorare la propria salute generale, il kinesiologo può testare la forza di diversi muscoli del paziente mentre il paziente tiene in mano diversi integratori o rimedi naturali. Se il muscolo si indebolisce quando il paziente tiene in mano un determinato integratore o rimedio naturale, il kinesiologo conclude che quell’integratore o rimedio naturale non è adatto a quella persona.

• Il miglioramento delle prestazioni atletiche

I kinesiologi affermano che il test kinesiologico può essere utilizzato per migliorare le prestazioni atletiche, individuando le aree in cui un atleta può migliorare e fornendo indicazioni su come farlo. Ad esempio, se un atleta sta cercando di migliorare il proprio equilibrio, il kinesiologo può testare la forza di diversi muscoli del paziente per determinare quali muscoli necessitano di rafforzamento.

Quanto può costare un test kinesiologico?

Concludiamo il cerchio discutendo di quanto può costare un test kinesiologico. Il costo di un test kinesiologico può variare a seconda della durata del test, della posizione geografica e della formazione e dell’esperienza del kinesiologo. In generale, i test kinesiologici costano tra i 50 e i 200 euro.

Ad esempio, un test kinesiologico di base, che dura circa 30 minuti, può costare circa 50 euro. Un test kinesiologico più completo, che dura circa 60 minuti, può costare circa 100 euro. Un test kinesiologico che si concentra su un particolare problema di salute, come un’allergia o un’intolleranza alimentare, può costare circa 150 euro.

A dover di cronaca, e qua concludiamo, il test kinesiologico non è un metodo diagnostico o terapeutico riconosciuto dalla medicina convenzionale. Se stai considerando di sottoporti a un test kinesiologico, è importante parlare con il tuo medico per discutere dei potenziali benefici e rischi.